Il locale è piacevole, curato e accogliente. Siamo in 4 e ordiniamo gnocco e tigelle per 4 più una porzione di cacciatora di coniglio, pinzimonio per uno e due porzioni di formaggi e marmellate. Mentre aspettiamo ci portano un antipastino offerto da loro, sono 2 triangolini di frittata di verdure su crema di parmigiano e glassa di balsamico. Dopo passa un sacco di tempo prima che ci portino gnocco e tigelle e il locale ha pochi altri tavoli occupati. Il gnocco è freddino, poco morbido e troppo sottile e le tigelle molto alte e piene di pasta all'interno, sembrano più pane che tigelle perchè non hanno neanche un pochino di crosta croccante. Il salume per quattro è composto da crudo, salame, ciccioli e coppa. La porzione mi sembra scarsina e le fette sottili sottili. Poi c'è il pesto, una ciotolina di stracchino e il piatto di formaggi e marmellate che per due mi sembra pochino. La cacciatora è ricoperta di cipolla a pezzettoni e c'è poco sugo di pomodoro. Per finire le ultime tigelle prendiamo un pò di nutella. Dopo ci portano il menù dei dolci, assaggiamo una porzione di torte miste e un dolce che mi sembra si chiami "lacrima dei caraibi", non l'ho assaggiato nè sentito commenti, comunque era un dolce di cioccolato solido all'esterno e mousse all'interno con rum. Le torte erano 3 quadratini serviti caldi di barozzi, crostata e torta di riso, buone. Poi prendiamo 2 grappe, un bicchierino (di quelli da liquore) di passito 6 euro...un pò caro secondo me...e un caffè. Spendiamo 27 euro a testa con un lambrusco e 2 bottiglie d'acqua. Rimaniamo tutti abbastanza delusi per il cibo e concordiamo che è troppo caro. Poi un'altra cosa che non mi è piaciuta è che il ragazzo che ci ha portato l'acqua quando l'ha messa in tavola l'ha aperta ma le bottiglie con il tappo di plastica sono fatte apposta per consentire al cliente di aprirla da solo per avere la garanzia che la bottiglia non sia stata riempita più volte. Non dico assolutamente che sia questo il caso ma solo che non mi piace il gesto.

Buono