Con il ritardo che mi caratterizza mi accingo a raccontarvi il piacevole incontro con vecchi e nuovi amici gm.
Dopo una esilarante pausa a casa di zio -se potessi dare i numeri, ops volevo dire i cappelli, ne dovrei assegnare almeno un centinaio- ci ritroviamo domenica alle 12.30 nel cortile antistante il ristorante.....siamo in 7, giovani, aitanti ed affamati.
Il locale è pulito, curato, brioso ed accogliente, così come il proprietario. Probabilmete per garantire un pò di riservatezza l'ampio locale è suddiviso in piccole salette parzialmente comunicanti tra loro.
Ci accomodiamo nella seconda saletta e, dopo una breve ma intensa disquisizione, decidiamo di "limitarci" ad ordinare tigelle e borlenghi.
Come companatico ordiniamo stracchino, salumi misti, stracotto di asino, costolette e cinghiale. Prego i miei amici-commensali di integrare, se carente e lacunosa, la recensione ...... la vecchiaia ed il ritardo non mi aiutano a ricostruire tutto ciò che è giunto sul nostro tavolo.
I borlenghi, croccanti ed asciutti, sono stati apprezzatissimi.
Le tigelle sono poco croccanti e molto alte; personalmente non le ho gradite molto.
Particolarmente saporiti, profumati e ben conditi risultano essere lo stracotto d'asino, le costolette ed il cinghiale.
La voglia di verificare la bontà anche dei primi piatti, ha indotto una commensale ad ordinare tagliatelle al ragù. La pasta, porosa e ben condita, non ha disatteso le aspettative.
Domi ma non sazi, ordiniamo anche i dolci: 1 borlengo con la nutella ed 1 zuppa inglese. Per finire 1 amaro, 2 nocini, 1 grappa e 6 caffè.
Il tutto annaffiato con 2 di lambrusco "cà dal porc", 1 di bianco "cà dal porc" e 2 di h2o.
Si paga ! 20,00 euro a testa, arrotondati dal proprietario vista la significativa simpatia dei commensali.
Grazie a tutti per la piacevolissima giornata

Consigliato!