Ambiente rustico ma gradevole ben gestito dai propietari. Locale "storico" in quanto sulla breccia, almeno a Lama, da parecchio tempo. Presente sulla guida Michelin.
Non mi ricordo esattamente se fosse un mercoledì o un giovedì a pranzo, comunque un po' uggioso e quindi ben indicato per ritirarsi qualche oretta con le gambe sotto un tavolo. Sottolineo che essendo accompagnato da morosa e pargoletto siamo arrivati come nostro solito ad un orario "teribile" tipo 14:15; mentre entravamo la propietaria stava salutando l'ultimo tavolo rimasto. Comunque è stata da subito gentilissima e ci ha fatto accomodare in un comodo tavolo da quattro.
Abbiamo iniziato le danze con due ottimi antipastini con funghi (12 euro). Siam poi passati ai primi: una tagliatella ai funghi (8 EURO) e un tortellone al tartufo (9 euro), non soddisfatto ho anche preso un altro primo di tortelloni alla zucca (8 euro). Vorrei far notare che sono io un porco non che i piatti fossero scarsi comunque i primi erano BUONI. Siamo passati ai secondi con un po' meno impeto e ci siamo presi due filetti, uno all'aceto balsamico e uno al lardo di colonnata (15 euro l'uno) teneri e gustosi. Due bei mascarponi come dolce (8 euro). Una boccia d'acqua (2 euro). Un bicchiere di san giovese (4 euro) e un bicchiere di OTTIMO amarone (8 euro). Ci ha offerto caffè e grappa. Totale spesa: 92 Neuri. Pagati col sorriso
Piccolo "nanetto" di contorno (non nel senso che ci siamo mangiati una persona bassa come contorno): mentre ci stavamo gustando i filetti è entrato un allegro signore che nel giro di 15 minuti si è sdraiato un paio di medie di grappa. La signora con estrema gentilezza si è rifiutata di dargli altre bevute per il suo bene... insomma tengono di più alla tua salute che al loro profitto. Dei veri signori.

Consigliatissimo!!