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Via Vittorio Veneto, 101, Nonantola, MO
Valutazione:
Consigliato!
Prezzo a persona:
34.50 €
Servizio utilizzato:
ristorante
Contesto:
 
cena romantica
Commenti:
(8) vai ai commenti

tranzollo

ha visitato il locale il 07/02/2015 tranzollo avatar
400 Recensioni scritte dal 28/10/2008 2529 Punti

Locale non elegante ma pulito, bancone all'ingresso, pavimenti in graniglia di marmo anni '50, una porta di accesso in ferro che non coibenta granchè, così si sente sempre un filino di aria, poi quando esce o entra un cliente se hai un tavolo sfortunato come il nostro, il freddo ti arriva tutto in faccia.Ci sono per la verità altre due sale, una con camino, dove comunque si sta meglio e soprattutto al caldo. La specialità del ristorante è la cucina romagnola di pesce : puoi scegliere da un menù fisso da 30,35,40 Euro oppure puoi ordinare alla carta anche se questa è composta da tutti i piatti presenti nei menù fissi. Lista dei bianchi un po' striminzita. L'impressione è quella di un locale dove per spuntare un prezzo concorrenziale gestiscono il tutto in economia. D'altronde un pasto completo di pesce fresco, lo sappiamo tutti, non costa meno di 50-70 euro, a metterla bene, perchè se poi ti fai tentare dalle cruditeé, si sale ben più in alto. Alla gentilissima signora che ci serve ordiniamo un piatto di mazzancolle al sale e un polipo con patate. Mazzancolle veramente ottime, fresche e di sapore squisito, polipo con le patate buonino e abbondante. Saltiamo i primi e ci dedichiamo entrambi, mia moglie ed io, al gran fritto di pesce : calamaretti, gamberetti, pesce azzurro e trigliette, non male ma di certo non memorabile : certo che con 11 euro a porzione si fa fatica, obiettivamente a servire un fritto misto da conservare nel cassetto dei ricordi... Da bere ordiniamo un discreto Vermentino di Sardegna DOC Fonte Frontini del 2014 ed una minerale. Terminiamo con un semifreddo al croccantino, un po' troppo pesante per i miei gusti,un sorbetto, due caffè ed un nocino. Insomma, se si vuole mangiare il pesce, che per la verità non è cucinato male, in un posto arredato senza grosse pretese e senza spendere un'esagerazione, questo è il posto giusto. Poi se si cerca la cucina di pesce raffinata, il locale elegante e prestigioso, bisogna rivolgersi altrove, ma il prezzo inevitabilmente prende il volo... 

Consigliato!

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[nickmanofredda]
08/02/2015
Come sempre tue considerazioni ottime.
io nemmeno l ho recensito.nulla a che vedere con ristoranti di pesce dove ricerca e qualità abbondano.anche a modena in città.
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Buon giorno Nickmanofredda forse lei non ha ben capito la filosofia del nostro ristorante noi non facciamo ricerche ma proponiamo tradizioni, il nostro slogan infatti è "come in romagna" ci spiace che lei non sia riuscito ad afferrare il concetto . Noi crediamo che il pesce vada mangiato senza mascheramento di sapori affinchè se ne possa assaporare la freschezza e che ci sia poco spazio per inoltrarsi nella Nouvelle cuisine con questo alimento. Infatti le propongo anche di recarsi a Rimini il 29 marzo 2015 al porto Di Rimini dove potrà degustare il vero pesce alla romagnola(è cioe senza RICERCA)
http://locandabbazia.it/eventi/113-il-senso-del-pesce.html. /> Per il resto tutti i giorni ci viene consegnato il pesce fresco e in fatto di qualità siamo Sicuri di quello che offriamo per cui la invitiamo a pensare quello che scrive.

[tranzollo]
15/03/2015
Caro gestore dell'Abbazia,
Non credo che l'amico Nickmanofredda intendesse parlare di Nuovelle cuisine, voleva solo dire che riguardo al pesce c'è ristorante e ristorante. C'è quello dove i piatti sono raffinati e di qualità, c'è quello dove si può mangiare dignitosamente ma senza troppe aspettative. E' chiaro che fra la prima e la seconda tipologia di ristorante c'è anche una sostamziale differenxa di prezzo. E' una cosa normalissima e nessuno deve sentirsi offeso se viene ribadita questa precisazione. Io personalmente non mi sono trovato male da voi, ho assegnato tre cappelli, ma sapevoperfettamente che a quel prezzo non avrei potuto pretendere la luna. Se per qualche occasione ci vorrò arrivare, alla luna, so già dove andare e so già soprattutto quanto la cosa mi potrà costare.
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http://locandabbazia.it/eventi/115-il-senso-del-pesce-ecco-come-noi-intendiamo-pesce-alla-romagnola.html
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[nickmanofredda]
04/04/2015

Buonasera ,rispondo solo ora alle sue precisazioni.

intanto lei ci dovrebbe spiegare cos è il pesce alla romagnola. Io non credo sia solo riempire il pesce grigliato di pangrattato. Visto che mi cita, io le potrei citare almeno 20 ristoranti che da cattolica a Casal Borsetti, propongono piatti ittici, ma molto diversi da come lei dice. Uno per tutti,il buon Luca dell osteria del mare a Miramare, lungi da proporre nouvelle cousine (esiste ancora questo termine?),propone piatti della tradizione romagnola,le poveracce per es,che non riempite di aglio o panatura. Anche a modena abbiamo imparato ad apprezzare una cucina in cui è meno presente questo tipo di preparazione. Comunque c'è posto per tutti..lei fa una cucina che richiama forse, a mio avviso, la tradizione anni 60.


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[tata]
04/04/2015
A me piace come si intende il senso del pesce in questo modo... amo il pesce in modo quasi esagerato e più semplice e fresco é... per me meglio é... ultimamente ho avuto un po' di difficoltà in alcuni locali per certi abbinamenti alimentari che poi al gusto non combinavano proprio...
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Buonasera. Ha ragione provvedo subito visto che io sono romagnolo e forse un po più di Lei conosco la Romagna. A Miramare ho passato l’infanzia.La cucina romagnola è fatta di sapori semplici e pesci semplici, che mira a valorizzare i pesci indigeni e non va alla ricerca di pesce estero o accoppiamenti non conociuti.Alcuni piatti sono i famosi sardoncini alla griglia (famosi proprio per essere grigliati con il pangrattato). Un altro piatto tipico sono i paganelli un pesce che vien semplicemento fritto senza nessun altro ingrediente e che batte 10 a zero la frittura più ricercata (gamberi e calamari) e che la gente considera un pesce non di pregio solo perché ha le lische, La sua carne è dolcissima . La scoperta di sapori come il finocchio selvatico che si usa nelle lumachine e che cresce in Romagna. Per non parlare dalla prelibata canocchia semplicemente cotta con una doratura di PANGRATTATO che è una vera delizia per il palato. La provi. Un altro piatto come dice lei e la poveraccia che è un tipo di vongola molto più saporita dalle altre e nessuno si sognerebbe di impanare una vongola non so dove lei le abbia mangiate. Noi in Romagna le facciamo sul testo senza aggiungere niente si aprono solo con il calore e le serviamo così.
Ecco questa brevemente è la cucina romagnola il ricorso ai nostri pesci e non all’uso di pesci esteri e soprattutto pochi ingredienti. (aglio,prezzemolo,cipolla,vino bianco e PANGRATTATO) piadina e Albana . Forse io propongo una cucina anni 60 ma è un pò come il calciobalilla e i videogames il primo lo troverà sempre dal bagnino ma il videogames il prossimo anno sarà diverso.
La invito a vedere questo video girato qualche giorno fa e non negli anni 60 dove parla del pesce alla cucianato alla romagnola.

http://locandabbazia.it/eventi/115-il-senso-del-pesce-ecco-come-noi-intendiamo-pesce-alla-romagnola.html (usi copia e incolla)

Chiedo scusa se l’ho citata ma se non erro questa è la sua frase qui sopra:

io nemmeno l ho recensito.nulla a che vedere con ristoranti di pesce dove ricerca e qualità abbondano.anche a modena in città.
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buonasera Tata, mi fa piacere che le piaccia la cucina romagnola (anni 60emoticon e l'aspettiamo al più presto nel nostro ristorante.
Un caro saluto e mi piacerebbe conoscerla quando viene.
Roberto Comanducci