Di passaggio a Bolzano ci rechiamo in questo locale caratteristico, uno di quelli della città dei quali avevamo già sentito parlare, situato nel centro storico, facile da raggiungere a piedi, per esempio come abbiamo fatto noi lasciando l'auto nell'autosilo in piazza Walther (in riferimento a Walther von der Vogelweide (1170ca. – 1230ca.), famoso poeta e cantore dell'amore di epoca medievale) vicino alla stazione ferroviaria.

Osteria tradizionale. In alto la caratteristica insegna sporgente in ferro battuto tipica del Tirolo. Si mangia al piano terra dove si trova il cassico bancone, e nel giardino. Oppure al primo piano nell'antica e caratteristica "galleria d'artisti". Al secondo piano la "stube d'artisti".

Avevamo prenotato (i turni vanno di 15 in 15 minuti): ci fanno accomodare nella sala al piano terra, ma chiediamo espressamente di poterci collocare nel salone assolutamente caratteristico al primo piano, con tavoli in legno (in un contenitore sono inserite verticalmente le posate: comodo …) e camino, alle finestre, situate entro una nicchia rientrante con davanzalini in legno, vetrofanie d'epoca con scene conviviali e relative diciture in lingua, caratteristici lampadari con corna di cervo, ecc., molto suggestiva.

Ci serve una graziosa giovane cameriera cinese, molto cortese.
Il menù e quello tipico tirolese, e le birre (Bozner Bier) sono artigianali (peccato che al momento fosse esaurita la birra scura: prendo allora la birra doppio malto, molto buona)

Primi piatti

- canederli di fegato in brodo: semplici, tradizionali, molto buoni

- fantasia di canederli composta di 4 differenti tipologie: formaggio, speck, spinaci, e rape rosse (questi ultimi davvero squisiti) con contorno di crauti crudi (cavolo cappuccio bianco-verde) conditi con aceto e qualche aroma, molto buoni, e lardo con cereali, ottimo

Secondi piatti

- gulasch con canederli: molto buono, carne scelta, morbidissima e cucinata alla perfezione, sugo non tanto piccante (come al contrario è spesso riscontrabile in Austria): va a gusti, io lo preferisco più piccante.

- piatto di formaggi e salumi, composto da trancio di speck crudo (nella norma), coppa (molto buona), salame affumicato (buono), 3 tipi di formaggi (discreti). Contorno: salsa di rafano (poco piccante), ravanelli bianchi tagliati a fette sottili e leggermente conditi (buoni), mousse di burro ai peperoni (squisita !)

Dolci

- "torretta di desserts" per due persone: struttura verticale con due bei piatti in ceramica contenente frittelle di mele (buone, anche se le mele, tagliate a tocchetti, a mio avviso non erano ben cotte), strudel caldo con salsa alla vaniglia (molto buono), mousse di fragole con pan di spagna e cioccolato (discreta), gelato di vaniglia fatto in casa (squisito)

Bevande

- una Bozner Bier doppio malto da 50 cc.

- un Holundenblute (succo di fiori di sambuco disciolto in acqua minerale gassata, molto spesso servito in zona) da 40 cc.

- 2 caffè, discreti

Le porzioni sono abbondanti, il corrispettivo pagato: €57 per due persone, appare adeguato, anzi un buon prezzo per essere in centro città. Il giudizio complessivo è di 4 cappelli.

Consigliatissimo!!