I guai sembrano non abbandonarmi mai, e dopo tante lotte sono un po' giù. Ho voglia di qualcosa di buono, come direbbe una signora vestita di giallo, e di dolce. Anche se non fa caldo, visto che passo vicino, decido di concedermi una coppetta gelato anti tristezza. Il maritino non dice di no, naturalmente, ed entra insieme a me in questa bella gelateria situata lungo Via Giardini, poco distante dal Cinema-teatro Michelangelo.
La gelateria si presenta subito molto bene: un'unica sala rettangolare, sufficientemente ampia, dove predominano i colori molto chiari e simpatiche lucine. Al lunghissimo bancone, ci sono due ragazze carine e sorridenti, che si riveleranno gentilissime. Sulle pareti corte fanno bella mostra di sè vari frigo trasparenti e contenenti torte e semifreddi dal'aspetto goloso. Adorabile la torta tutta rosa a forma di maialino!
Il gelato non si vede, è nei pozzetti, in modo da non alterare gusto e freschezza con l'aria, ma cÂ?è un cartellone dove sono scritti, visibili perfino a una “talpa” come me, i vari gusti. Sono tanti, sia di crema che di frutta, compresi quelli un po' diversi dal solito: si va dal pistacchio di Bronte (ma sarà poi vero?) al mirtillo nero, dal gusto tutto modenese quale il “barozzi” a quello alla pera, alla noce e così via. Per mangiare il gelato, coni e coppette di varia misura. Per chi non può mangiare il gelato normale, vi sono anche gusti senza glutine e di soia, insomma si cerca di accontentare un po' tutti. Sul tabellone si parla anche di gelati iperproteici (?) e non mancano rinfrescanti granite.

Io e Mauro decidiamo di cenare a base di gelato, quindi, facendo uno strappo alla dieta, mi concedo un'autentica bomba calorica, una coppa da 3 euro ai gusti di Modenacity, Ghirlandina e Superscintilla. Non ricordo esattamente cosa appartenesse a uno e cosa all'altro, ma insieme i tre gusti sono un tripudio di creme e di bontà: cioccolato tartufato, cioccolato bianco, nutella, spagnola… Tutto buonissimo, si sente il gusto del latte e del cioccolato, la spagnola è gialla e ha grosse ciliegie sciroppate, su tutti ho preferito il cioccolato tartufato. Per non farmi mancare nulla, accetto l'offerta di metterci sopra panna e nutella. Ebbene sì, corredo la mia coppa con un ciuffo esagerato di panna montata, dolce e fresca, e con strisce di nutella… che non ha bisogno di presentazione! Una vera goduria
Mauro non è da meno, anzi sceglie una coppa da ben 4 euro, talmente abbondante che perfino lui faticherà a finirla! Prima va sul classico, come sempre, scegliendo cioccolato e malaga, entrambi buoni; poi fa un'inaspettata virata e prende anche il gusto ai fichi caramellati. Un gusto insolito, molto dolce, sa proprio di fico e di caramello: per colui al quale piacciono fichi e caramello, è il massimo, ma non è il mio caso. A lui invece piace tantissimo, in ogni caso sulla qualità della materia prima non si discute.

Paghiamo 7 euro in totale e ci accomodiamo all'esterno per gustarci meglio il gelato. Dentro infatti c'è solo un tavolino con sgabelli, già occupato, mentre fuori c'è un tendone ampio sotto il quale sono state sistemate panchine da giardino con relativo tavolo.

Riepilogando:
- gelato molto buono e abbondante. Panna e nutella sono offerte: un bel gesto che al gelataio costa poco ma che è molto gradito, proprio non capisco chi fa pagare l'aggiunta, suscitando malcontenti.
- Servizio gentile e attento
- Locale bello. Ci tornerò, anche perché la stagione teatrale sta per cominciare… E non sarebbe male godersi un gelatino prima dello spettacolo

Imperdibile!!!