E' la prima voilta che mangio in un ristorante indiano. Condizionato da spiacevoli esperienze in diversi ristoranti cinesi, ho sempre guardato con diffidenza alla cucina etnica. Questa volta però,in vacanza con la famiglia,prendo il coraggio a due mani ed entro. Il locale è una pizzeria che fino allo scorso anno era in gestione a gente di Lucca. I nuovi gestori, indiani, hanno rilevato la Pizzeria e, pur mantenendola tale, l'hanno integrata con la cucina di casa loro.
Il menù è sicuramente vario, dalla pizza al kebab ai piatti di carne o a quelli vegetariani, quasi tutti accompagnati da riso al vapore e dal pane indiano che è ottimo, simile al pane arabo. Unico dato che a mio avviso stona fortemente, niente alcolici, nè vino nè birra (i gestori sono musulmani) al massimo birra analcolica Tourtel oppure tea.
Ordiniamo mia moglie ed io un piatto vegetariano (mix plate vegetal, così era scritto),composto da lenticchie al curry, ottime, una ciotola di verdure in umido (carote, sedani, patate, piselli, peperoni) in un sugo di pomodoro con un filo di paprika, buono anche questo, il tutto accompagnato da pane indiano e da un piato di riso al vapore.A parte ci hanno portato tre ciotoline con salsa al pomodoro piccante, salsa allo yoghurt, salsa al tamarindo, da intingere col pane. Mio figlio, più diffidente di me, per stare come si dice da noi "dalla parte del frumentone" ordine una pizza al salame piccante che mi ha riferito buona. Da bere due birre analcoliche (sigh!) che, bevute per la prima volta, abbiamo trovato tristemente scipite, ed una coca cola. Conto totale 30 euro. Abbiamo speso meno di quanto si spenda in una pizzeria, La cucina è varia, buona come qualità dei piatti, non troppo speziata, i gestori sono gentilissimi.Però...come si fa a pranzare senza vino o senza una birra vera? Comunque 3 cappelli con buone possibilità di miglioramento.

Consigliato!