Cena tradizionale di inizio estate coi vecchi compagni di liceo. Ormai ci troviamo sistematicamente due volte all'anno, siamo sempre quegli 8-10 dello "zoccolo duro" ancora disponibili a queste rimpatriate.Scegliamo il Gallo di Serramazzoni, e ci fanno accomodare nel porticato al piano terra che dà sulla via Giardini,non male ma purtroppo in completa balia del rumore di motorette ed auto. Siamo in otto, e cominciamo con tre tortelloni di ricotta,molto buoni, fatti in casa, e cinque cannelloni di ricotta al forno,ottimi. Come secondo ordiniamo gnocco e tigelle per otto, assieme ad affettato e formaggi : buoni l'affettato e i formaggi, troppo unto invece il gnocco e dure e secche le tigelle. Come vino due bottiglie di Lambrusco Sorbara della casa e cinque di acqua minerale. Come dessert abbiamo ordinato sette zuppe inglesi, buone, ed una torta ai mirtilli che mi hanno detto discreta. Per terminare tre caffè e due grappe morbide. Conto totale 176 Euro. Il locale non mi è sembrato all'altezza per quanto riguarda il gnocco e le tigelle, mentre invece sono molto buone le minestre.Certo che andare a Serramazzoni e mangiare delle tigelle scadenti è come andare a Napoli e farsi servire una pizza della mutua....Obiettivamente non merita più di tre cappelli.

Consigliato!