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Via Tiro a segno 36, Zevio, VR
Valutazione:
Consigliatissimo!!
Prezzo a persona:
13.00 €
Servizio utilizzato:
Commenti:
(21) vai ai commenti
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carolingio

ha visitato il locale il 30/04/2010 carolingio avatar
327 Recensioni scritte dal 21/12/2009 7640 Punti


Per questa recensione comincio dal fondo, cioè dal conto, che è stato di 13 euro, perché è forse il fatto più significativo.

Io e i miei due guardalinee abbiamo appena finito la nostra bella partita in quel di Costalunga, sul confine col vicentino, e sto riportando alla base la comitiva quando, all'unisono, i miei collaboratori, panza-discretodotati, mi propongono di allungare un po' verso Zevio e di fermarsi in questa trattoria/pizzeria dove, ogni tanto, al venerdì, con i loro compagni (arbitri) di bagordi, annegano in un po' di alcol le difficoltà di questa attività, coprendola anche con costate enormi e pastasciutte da delirio.

Il locale è semplice e abbastanza piacevole, niente di chè, si presenta più come pizzeria che come trattoria. La giovane camerierina, piccolina, simpatichina e sveltina. I bagni non proprio puliti puliti, per la verità.
Sono le 23,15 e, nell'attesa che qualche altro buongustaio in giacchetta nera finisca la sua partita e arrivi lì, ci portano un piatto colmo di fettine di salamino piccante cotto nel forno della pizza. L'idea demenziale è di un altro arbitrone (nel senso di dimensione, quelli che arbitrano i dilettanti di solito non sono filiformi come i professionisti...), il quale ama così tanto il salamino piccante da ordinare poi una pizza al salamino piccante (sudoooore...! emoticon ). Il piatto raddoppia in breve e poi triplica grazie alla camerierina che, evidentemente, conosce già questo tipo di clientela.
Adesso siamo in sette ed almeno sei sono senza fondo (io dovrei essere il settimo, quello “normale”) (almeno, così cerco di millantare...).
Salamino regolare, o quasi, perchè ci ho bevuto dietro un mezzo litro di minerale gasata e un quarto di Restino, un bianchetto frizzante a fermentazione naturale, da 10,5°, mi sembra proveniente da Campogalliano, buonissimo anche questo, a perlage grosso, andava giù fresco che era un piacere. Non posso definirne molto il profumo per l'allergia che incomincia ad arrivare, infida, in questi giorni, né posso definirne il sapore perché, a causa del salamino, avevo la bocca di fuoco, infierno de fiama.

Di primo scelgo fettuccine al sugo di lepre, che arrivano dopo dieci minuti, il tempo di cuocere la pasta. Ad altri arriva la costatona di manzo, o la bisteccona di scamone senz'osso, entrambe con patatine fritte, o una pizza enorme, spettacolosa a vedersi.
Belle fumanti, le fettuccine, anche se non fatte in casa, sono squisite, con un sughetto delizioso e ben attaccato alla pasta, spolverate di prezzemolo e grana. Ma, soprattutto, me le portano in un piatto da pizza e la porzione è di circa due etti e mezzo di pasta. Cioè, sono due porzioni abbondanti, o tre normali, solo per me.
Gli altri spazzolano via tutto. Io, miserino, faccio fatica a finire... anche perché, poi, i miei simpaticissimi e cornutissimi colleghi ordinano un grosso e ricolmo vassoio di patatine fritte (in aggiunta alle patatine fritte che già erano state loro portate con le bisteccazze), di quelli che quando prendi con le dita una patatina di mezzo, te ne crollano setto otto sulla tovaglia e tutti le brincano quasi al volo, schiaffeggiandosi le mani.

Si sa, spesso gli arbitri sono figli di padre ignoto, mentre la madre... è ben nota. Quindi, mentre io mi smarco ad introdurre le fettuccine in bocca, a masticare e ad inghiottire, la discussione della serata verte, come di solito accade anche ad arbitri pagati per questo, e ben smaltati con fondotinta in TV, sulle osservazioni ad un altro arbitro.

Le patatine erano buonissime, bollenti, appena fritte, seppur, credo, tirate fuori da un sacchetto surgelato, ed il vino e l'acqua vanno giù a gogò, la camerierina ne porta ancora.

Parlar male degli arbitri è facile.
Molto difficile è fare l'arbitro in modo equilibrato, usando il buon senso. Difficile anche perché l'equilibrio ed il buon senso, a causa dell'agonismo in campo e del tifo esasperato fuori, non sono sempre peculiarità dei 22 in campo, degli altri 15 in panchina, dei dirigenti e del pubblico (a noi dilettanti mancano solo i giornalisti...), tutti che tirano l'acqua al loro mulino, spesso super sapienti senza aver mai provato ad arbitrare.
Qualche volta capita anche di non vedere perché si è coperti, a volte accade anche di sbagliare all'arbitro o comunque di prendere una decisione discutibile, perché la velocità del gioco non aiuta per niente. Ma, se sbaglia un gol un attaccante, pazienza... Se causa un rigore un difensore, amen... Se fa una gaffe e prende un gol il portiere, succede... Con gli arbitri invece, per usare un detto spesso a loro rinfacciato, non si usa lo stesso metro.
Cionondimeno, come in tutte le categorie, più di qualcuno di essi risulta un po' troppo arrogante o, per dirla con il Trap, proprio strùnz!

Cosa c'è di meglio che addolcire la polemica col dessert?
Per me arriva una torta simile a quella che ho mangiato alla Locanda �800 qualche giorno fa: pan di spagna alternato a panna e frutti di bosco. Non posso certamente dire che fosse dello stesso eccezionale livello, ma comunque buona. Gli altri: dal semifreddo artigianale al tartufòn industriale preconfezionato.

Caffè per tutti, escluso me. E poi? E poi un liquorino di fragoline di bosco, squisito... E poi? E poi un limoncino, altrettanto squisito... E poi? E poi il conto perché è quasi l'una di notte, arriverò a casa alle 1,40 e il giorno dopo ho la biciclettata a Medolla.

Non è un posto per coppiette e per luci soffuse, non è un posto di "gran" classe. Ma per una semplice cena di classe, cioè di scuola o d'età, o per un gruppo sportivo, o per far un po' di casino, penso che, se uno è in zona, vada proprio bene. Quindi, cappellatura che sale un po' per quanto abbiamo pagato e da tarare sull'occasione adeguata.
Forse, chissà, il prezzo ha risentito delle precedenti frequentazioni dei miei colleghi, però... 13 euro, caspita, sono proprio pochi...!

Consigliatissimo!!

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[Lucy...ah]
05/05/2010
Splendida Caroooooool come sempre!!!!!

Mi piace la descrizione della camerierina e del piattazzo di fettuccine che ti sei sbafato....e poi dici che sono senza fondo i tuoi compagni???

L'altro dei due Carlo Re saresti tu per caso????emoticonemoticonemoticon
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[golosona]
05/05/2010
"13 euro, caspita, sono proprio pochi...!" condivido in pieno, visto quanto avete mangiato. Resta un mistero come tu abbia fatto a pedalare il giorno dopo, nonchè a continuare a mangiare e a bere, hai un FISICO BESTIALE come cantava qualcunoemoticon In ogni caso, divertente e godibilissima recensione anche per chi di calcio e di arbitri non se ne intendeemoticon
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[pattyb]
05/05/2010
wowwww che mangiata!!!!
Il prezzo è davvero irrisorio per la quantità e comunque anche la qualità dei cibi proposti. Bel posticino che hai scovato!emoticon
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[carolingio]
05/05/2010

Ho sofferto, Lucy, ho sofferto a stargli dietro... emoticon emoticon
Volevo quasi scriverlo nella recensione, che il nome del locale è solo una fortuita coincidenza: mi hanno detto che lo stesso proprietario ha un'altra trattoria a Verona che si chiama "Carlo re". emoticon

Eeehhh golosona... pedalareeee... quello del giorno dopo non era pedalare, era gigioneggiare chiacchierando allegramente e godendosi l'ambiente! emoticon

Patty, devo dare atto ai miei due panza-discretodotati colleghi di vederci bene in quanto a posti da mangiare! Merito loro! emoticon
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[carolingio]
05/05/2010

Eh zio, sai quanti Chievo-Juve ho visto io e quante ruberie, sempre ed assolutamente a senso unico...? L'altr'anno un gol di Pellissier entrato di 20-30 cm. "non visto" da arbitro e guardalinee...
Mi ricordo poi un Juventus-Verona, clamoroso, nella Coppa dei Campioni 1985-86, con arbitro un certo Wurtz, francese, tanto per cambiare... Si gioca a porte chiuse (così si ruba meglio) a Torino, dopo lo 0-0 di Verona. Rigore per la Juve per fallo "di mano" (in realtà di petto) di Briegel. Trasforma Platini. Sull'1-0 un netto fallo di pugno in area di rigore da parte di Aldo Serena su cross di Di Gennaro non viene visto dall'arbitro Wurtz ed era impossibile non vederlo da come era posizionato, l'ha visto tutto il mondo. Dal rigore non dato al Verona, contropiede e gol per la Juve viziato da fallo di Mauro su Marangon. Elkjaer uscendo dal campo mima all’arbitro la firma di un assegno, un modo eloquente per dargli del corrotto. Nello spogliatoio del Verona poi, qualcuno distruggerà una vetrata e il caos sarà tale da far intervenire i carabinieri. Sarà Bagnoli ad aprire la porta e alla vista degli uomini in divisa dice: “Se cercate i ladri sono di là, nell’altro spogliatoio.”
Corrotto o incapace? In mancanza di prove propendiamo per la seconda...
Comunque bisogna aver fiducia, ci sono anche quelli bravi e onesti, anche se a livello professionistico la sudditanza psicologica è fin troppo evidente...
ZIOOO! Incamminati, se vuoi venire a Zevio a mangiare per poco niente!
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[bicio]
05/05/2010
caspita, ma son proprio pochi i 13 euri, neanche una pizza con una birra media.

ehhhh.. sì, che brutto mestiere l'arbrito, solo lui, su 22, non può permettersi di sbagliare, altrimenti avanti con i complimenti.emoticonemoticon
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[barbe]
05/05/2010
Costalunga, Brognoligo, Monteforte ... gran posti da sopressa, tra soave e gambellara. Che bei ricordi!
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[carolingio]
05/05/2010

Io metto in frigo, zio, ma, non so perchè, dura poco... E' la stessa cosa con la cantina, che la Marta ambirebbe avere sempre fornissima... non so perchè, è sempre quasi vuota... Ma non temere, abbi fede, certi miracoli avvengono, punta a nord! emoticon
Pochi sì Bicio, roba da Ufficio Inchieste!!! emoticon
Non avevo accennato al dopo partita, barbe, c'erano panini con la soppressa e bianco di Soave fuori dal campo, messi a disposizione dalla squadra di casa. Ma io, giuro! ho declinato gentilmente... emoticon
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[barbe]
05/05/2010
@ carolingio: immagino l'immane sacrificio dettato dall'eticaemoticonemoticon
Resta il fatto che quel sublime insaccato, grande e fresco, resterà per me sopressa, come resterà mortadella quella che va a finire sulla griglia, magari aperta per il lungoemoticon
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[g.falconline]
06/05/2010
Caro Carlo, davvero bellissimo questo racconto... quale migliore gratificazione per una attività tanto meritoria quanto ingrata, come l'arbitro, che un bel piattone, non di destro, ma di pasta!!emoticonemoticon
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[joy]
06/05/2010
Caro Carolingio, adesso mi spiego perchè sabato eri sempre in fondo al gruppo, per sfruttare la scia di quelli che ti precedevano.
Poi una volta giunti a tavola, non eri coperto da nessun giocatore e ti ho visto fare parecchie entrate a braccia teseemoticon emoticon verso i vari piatti di salume e gnocco emoticon emoticon
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[carolingio]
06/05/2010

Piàn, piàn, zio... non far finta di non capire... guarda che al bianchetto fuori dal campo e alla soppressa ho rinunciato ehhhhh...!! E proprio per "etica", sul serio: da squadre o società non accetto mai nulla, da nessuno, anche se noi siamo amatori o dilettanti.
Sì, sì, Remo, noi chiamiamo bondola quella che voi (presumendo che tu sia di Modena) chiamate mortadella, e chiamiamo mortadella quella che voi, presumo, chiamiate salsiccia. Questione di differenze di lingua (carolingia/merovingia)...
La mortadella tagliata per il lungo e messa su alla griglia, come dice Barbe, è proprio buona! emoticonemoticon
Ah, falcon, grazie, vedo che di piattoni te ne intendi! emoticonemoticon
Tutto vero joy: all'andata, soprattutto, ho sofferto l'andatura "pazzesca" e quindi mi sono messo in fondo al gruppo a fare da spazzino... Poi, a tavola, ormai ero distante dal campo di gioco... e quindi... non mi sono risparmiato... e devo dire che nella mia quattro giorni (tre partite di calcio e una biciclettata, seppur quest'ultima un po' fiacchetta), ho perso ben sette etti... quindi sono subito pronto per un altro tour de force... emoticonemoticonemoticon
(se riesco ad inserirlo tra i programmi cui non posso derogare)
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[Reginalulu]
06/05/2010
Arbitrare e' davvero difficile : si deve stare nel mezzo senza pender da nessuna parte, ma chissà perché , non sei mai completamente simpatico a nessunoemoticonemoticon sembra un po' il mio lavoro. Solo che ste mangiate io me le scordo ( bugiaemoticon ) . Bellissima Carlo e una nota particolare al vino di Campogalliano, che e' il mio paesinoemoticon
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[carolingio]
06/05/2010

Ah, sei di Campogalliano? Allora sei proprio pronta sull'autostrada per fare un salto verso nord! emoticon emoticon
Quando si è assetati, perchè si è corso molto, questo Restino (di pochi gradi e senza CO2 aggiunta) va giù che è un piacere....! emoticon
Sì, il ruolo di arbitro, come quello di giudice o di amministratore o di mediatore di conflitti, è oggettivamente difficile, ma ci vogliono anche questi e io cerco, se posso, di andar d'accordo con tutti! emoticon emoticon emoticon
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[Rolando]
06/05/2010
vogliamo parlare dei "genitori dei fenomeni"??? la categoria peggiore...
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[furzeina]
06/05/2010
Bella recensione carolingio,se capito da quelle parti sicuramente affonderò il "tridente"(la "furzeina"emoticon).
Ti ammiro per l'attività di arbitro che svolgi con passione,NONOSTANTE TUTTO...

Un salutone!emoticon
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[carolingio]
06/05/2010

Sì, Rolando, hai ragione, io per fortuna, tranni rarissimi casi, arbitro solo gli adulti, ma l'ultima volta che ho arbitrato gli Juniores di una cittadina in provincia di Vicenza (di cui non faccio il nome), contro una rappresentativa americana (USA) di pari età, in una partita "amichevole", ad un certo punto ho fermato la partita e mi sono rivolto ai genitori sugli spalti, dicendogli letterale letterale: "Vergognatevi! Ma cosa avete da insegnare ai vostri figli!" Poi ho ripreso e loro si sono ammutoliti, con commentini sotto voce...
Domenica andrò via come dirigente con i '97 del Chievo a Saronno, vedremo bene...
Cosa mi ha spinto, zio? Credo che sia una malattia, ma non scherzo, ho giocato ininterrottamente per 39 anni e 39 campionati, cioè fino all'età di 48 anni e poi il medico mi ha diagnosticato entrambi i menischi rotti per degenerazione (uno dovrei anche operarmi ma non mi decido), spondilosi cervicale accentuata da fatto degenerativo, con braccio destro ogni tanto informicolato e pericolo di paresi in caso di colpi di testa, problemi alle cartilagini delle caviglie in seguito alle numerose tibio-tarsiche da entrambe le parti (alcune dolorosissime, peggio di una frattura) e, soprattutto, deficenza senile a voler continuare a giocare. Quindi ho smesso di giocare e son passato dall'altra sponda, perchè non riesco a stare senza calcio, era l'unico sport che facevo in strada quando ero piccolino, non c'era altro di organizzato... e per me è bellissimo.
Dietro alle mie partite non c'è niente zio, e in 38 su 40 che faccio in un anno ho soddisfazione, perchè o non mi dicono niente, cioè passo inosservato (l'ideale per un arbitro), o mi fanno i complimenti quelli che hanno vinto (ancora meglio) o mi fanno i complimenti quelli che hanno perso, che poi è il massimo. Una o due volte all'anno ho dei problemi... a volte per il nervosismo dei giocatori. Quindi a me la cosa dà soddisfazione...
Quello che c'è dietro ai professionisti mi interessa poco, mi dà fastidio solo perchè colpisce le squadre più piccole, ma se guardiamo bene, non è che nel resto del mondo ci sia tanta giustizia.
Grazie Furzeina, la risposta era anche per te! Salutami Cioz! emoticon emoticon emoticon
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[carolingio]
06/05/2010

Sì, Rolando, hai ragione, io per fortuna, tranni rarissimi casi, arbitro solo gli adulti, ma l'ultima volta che ho arbitrato gli Juniores di una cittadina in provincia di Vicenza (di cui non faccio il nome), contro una rappresentativa americana (USA) di pari età, in una partita "amichevole", ad un certo punto ho fermato la partita e mi sono rivolto ai genitori sugli spalti, dicendogli letterale letterale: "Vergognatevi! Ma cosa avete da insegnare ai vostri figli!" Poi ho ripreso e loro si sono ammutoliti, con commentini sotto voce...
Domenica andrò via come dirigente con i '97 del Chievo a Saronno, vedremo bene...
Cosa mi ha spinto, zio? Credo che sia una malattia, ma non scherzo, ho giocato ininterrottamente per 39 anni e 39 campionati, cioè fino all'età di 48 anni e poi il medico mi ha diagnosticato entrambi i menischi rotti per degenerazione (uno dovrei anche operarmi ma non mi decido), spondilosi cervicale accentuata da fatto degenerativo, con braccio destro ogni tanto informicolato e pericolo di paresi in caso di colpi di testa, problemi alle cartilagini delle caviglie in seguito alle numerose tibio-tarsiche da entrambe le parti (alcune dolorosissime, peggio di una frattura) e, soprattutto, deficenza senile a voler continuare a giocare. Quindi ho smesso di giocare e son passato dall'altra sponda, perchè non riesco a stare senza calcio, era l'unico sport che facevo in strada quando ero piccolino, non c'era altro di organizzato... e per me è bellissimo.
Dietro alle mie partite non c'è niente zio, e in 38 su 40 che faccio in un anno ho soddisfazione, perchè o non mi dicono niente, cioè passo inosservato (l'ideale per un arbitro), o mi fanno i complimenti quelli che hanno vinto (ancora meglio) o mi fanno i complimenti quelli che hanno perso, che poi è il massimo. Una o due volte all'anno ho dei problemi... a volte per il nervosismo dei giocatori. Quindi a me la cosa dà soddisfazione...
Quello che c'è dietro ai professionisti mi interessa poco, mi dà fastidio solo perchè colpisce le squadre più piccole, ma se guardiamo bene, non è che nel resto del mondo ci sia tanta giustizia.
Grazie Furzeina, la risposta era anche per te! Salutami Cioz! emoticon emoticon emoticon
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[carolingio]
06/05/2010
Ops, sorry, mi è partito doppio, fine del primo tempo! emoticon
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[carolingio]
06/05/2010

Ahahahah... spero che ci sia ancora un po' di tempo prima della mia rottamazione definitiva...! e per trovare qualcosa di più nuovo dovrebbe farsi il tagliando anche lei... e temo che ci sia più di qualche problemino... ahahahah...
Dopo una certa quota, gli acciacchi e le disgrassie ce l'hanno tutti, solo... che non lo dicono...! emoticon
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[corpicino]
06/05/2010
Mi metto alla ricerca di questo Restino di Campogalliano che proprio nn conoscoemoticon
Anche io per acciacchi vari alle ginocchia ho abbandonato dopo 30 anni in porta,mi sono messo ad allenare i portieri e gli faccio fare tutto quello che io odiavo..basta cambiare le prospettive..hi..hi