Per una buona pizza veloce qua non sbaglio mai. Scendiamo i soliti primi 2 gradini che danno sul porticato, saggiamente protetto da una struttura che lo separa dalla Giardini, un paio di metri più in la, e gli altri 2 che ci portano dentro al ristorante. Bancone sulla destra, sala grande sulla sinistra e piccola saletta oltre il banco leggermente defilata rispetto al marasma dei tavoli più che attigui del salone. Ci sediamo sempre lì, i tavoli sono tipo birreria, rettangolari piccoli, leggermente incassati nei muri con le panche ai lati. Perfetti per 2 persone. L' arredamento è di quelli “ciò che avevamo l' abbiamo messo”. Alle pareti c'è di tutto: dai poster Ferrari, a vecchie moto, stampe degli anni 60, quadri con nodi da marinaio, e, ultima arrivata, la maglia del Bayern numero 9 di Luca Toni, spesso da queste parti, con dedica: da Toni a Tonino con simpatia. Ed è proprio Tonino che ci accoglie: “allora Presidente, tutto bene con le ceramiche, si vende sempre?” Ci sarò venuto 50 volte in questo posto ma la frase è sempre quella, anche adesso che il comparto sta soffrendo decisamente la crisi. Tonino lo conosco da quando faceva il cameriere al Cà marta e ogni tanto ci si andava con qualche cliente. Adesso con la moglie ha aperto qua, con discreto successo devo dire, visto che c'è sempre gente. Ci accomodiamo. Dopo 2 minuti Tonino arriva con la bottiglia di prosecco gelato. “Ho cambiato prosecco, perché il rappresentante che mi dava l' altro mi ha rotto le p****”. Ok Tonino tranquillo, non sarà tanto diverso. Dove trovi questi prosecchi non lo so. Io, sia quello dismesso che questo non li ho mai visti da nessun altra parte e sinceramente neanche sono mai riuscito a ricordarmi nome o cantina. Comunque non è male, sullo stesso livello dei più noti Valdo e Gigi di Mionetto e un' attaccatura appena sotto il Foss Marai. Extra dry, di media corposità, non particolarmente fruttato, decisamente piacevole. Dopo appena 5 minuti arriva il pezzo forte, sempre senza bisogno di ordinare, la loro pizza al tagliere. L' accordo è quello: se non ti dico niente vai pure con pizza e prosecco. La pizza è più alta, pastosa e tirona di quelle rotonde normali che fanno. Diametro di circa 50 cm, risultato 8 belle fette e in 2 ci si mangia tranquillamente. Farcitura classica di pomodoro e mozzarella con l' aggiunta di basilico, pomodorini e parmigiano. Uno spettacolo. Mi lascia sempre anche il loro olio piccante, e alterno una fetta normale, che tende ad assumere un sapore dolciastro dovuto al parmigiano con una più piccante. Qualche chiacchiera e dopo un' oretta dall' arrivo ce ne andiamo. Conto totale 22 euro (12 per la pizza e 10 per il prosecco). Una garanzia.

Consigliato!