.
Benvenuto, serve aiuto? Clicca qui Benvenuto! Registrati oppure
Accedi attraverso il Gustanetwork

Via della repubblica, 7, Barberino di Mugello, FI
Valutazione:
Imperdibile!!!
Prezzo a persona:
53.00 €
Servizio utilizzato:
ristorante
Contesto:
 
gita
Commenti:
(7) vai ai commenti

lo zio

ha visitato il locale il 30/04/2017 lo zio avatar
484 Recensioni scritte dal 12/08/2011 7399 Punti

Premessa :

In onor del cavallino bianco ; che con il suo alacre lavor contribuì all’opera di questo posto di ristoro per rifocillar viandanti, che dell’appennino facevan via tra la città felsinea e Fiorenza , la sosta prese il nome di Osteria del cavallino bianco [ 1849] – (una delle scritte sulle pareti all’interno del locale)

                                                                                               ///

Questa recensione si potrebbe riassumere in poche parole “Come prendere 2 piccioni con una fava Outlet di Barberino per la moglie e mega fiorentina per meemoticonemoticonemoticon ... " Previa prenotazione ci presentiamo in questo locale in pieno centro , un'unica sala di 50/60 coperti non di più , tavoli ben distanziati e ben tovagliati , alle pareti quadretti con dediche al locale e raffigurazioni varie di vita Mugellana di un tempo che fu , insomma una buona impressione iniziale . Come ovvio nutrito e ben variegato menù Toscano con immancabili specialità della zona, iniziamo con uno stuzzichino di stria calda tagliata a fettine gentilmente offerto , poi a ruota un antipasto (da dividere) di quadretti polenta fritta con lardo di colonnata ( un pizzico di pepe l’ha resa OTTIMA !!! ) e con pancetta buona ma non all’altezza della prima . Con giusta cadenza passiamo ai primi : saporite pappardelle al cinghiale per me (abbondantissimo il sugo e… che scarpetta ragazzi !!!!) e delicatissimi tortelli alla Mugellana (gustoso ripieno di patate e ….) con ragù squisito . Arriva finalmente il tanto desiderato momento della fiorentina e , siccome avrei dovuto condividerla , vediamo di scegliere un taglio adeguato … ce ne viene presentata una di Kg. 1,2 ( 1 kg. per me e … 0,2 per mia moglie …emoticonemoticonemoticon ) PERFETTA !!! Una manciata di minuti ed eccola in tavola non prima di aver sostituito i coltelli con altri ben più “grintosi” e affilati , cottura “media” e non come dovrebbe “al sangue” , tenerissima , saporita e succulenta in una parola sublime , accompagnata oltretutto da buonissime e leggermente croccanti patate al forno . Restiamo in Toscana anche con il bere : un corposo Chianti “Campo Bruno” perfetto abbinamento a quanto si andava a mangiare e una d’ acqua con gas . Incredibile ma vero rimane spazio per un ultimo "sforzo" : deliziosi cantucci e vin Santo per me “ è proprio vero che l’uno senza l’altro non sono la stessa cosa… “ e una maxi fetta di Zuccotto Toscano ( ricotta / panna / cioccolato) per mia moglie, chiudiamo infine con 2 caffè gentilmente offerti  . Alcune note finali a “bordo tavolo” : il servizio ? nulla da dire la padrona di casa ci ha coccolato con estrema cortesia dall’inizio alla fine ; il prezzo ? diciamo non economico ( ma ben spesi…) inutile dire che la fiorentina ha recitato la sua parte (€ 48,00 !!!) ma mica si può “ andare Roma senza vedere il Papa “… Infine dopo aver elargito a piene mani tanti superlativi ci addentriamo un po’ “acciucchiti” nelle viuzze del paese per l’occasione addobbate a festa in modo variopinto  per l’imminente “Palio dei Rioni” .

Alla prossima !

Imperdibile!!!

permalink a questo commento

[vejo]
06/05/2017
Gran bella mangiata (stento a controllare la salivazione...).
Però ho due curiosità: la cottura media (e non come dovrebbe “al sangue”) l'avete chiesta voi ?
I coltelli ben più "grintosi" e affilati erano a filo liscio (come dovrebbero essere i coltelli da bistecca) o seghettato ?
permalink a questo commento

[mauribe]
06/05/2017
La fiorentina andrebbe poco cotta ma NON al sangue(e cioè rosa all'interno!), e tagliata assolutamente con coltelli a filo liscio. Poi ci vuole un bel chianti che aiouti!! emoticon
permalink a questo commento

[testapelata]
06/05/2017
FIORENTINA: di disquisizioni e "divagazioni" sulla cottura ne ho sentite di tutti i colori e sono arrivato alla conclusione che non c'é una teoria universale.......lo stesso Cecchini è vago e non parliamo dei cosiddetti "grandi chef televisivi" emoticon
permalink a questo commento

[lo zio]
06/05/2017
Premettendo che non sono intenditore vediamo di chiarire : ho sempre saputo che la vera fiorentina va gustata al sangue ma mi pare di capire che trattasi di diceria popolare...emoticon cmq sia il tipo di cottura l'abbiamo chiesto noi ; non sapevo dei coltelli ...emoticon :ahimè erano seghettati ma "taglientissimi" ... Confermo Mauribe il chianti e il vin santo hanno aiutato tantissimo emoticon
permalink a questo commento

[vejo]
06/05/2017
Lungi da me l’idea di criticare i gusti personali in fatto di cottura della fiorentina, la domanda nasceva dal dubbio se la cottura media fosse stata richiesta o no e mi hai risposto.

Sul discorso dei coltelli invece – in qualità di appassionato della materia – sono un po’ meno propenso a transigere: cito uno stralcio dell’articolo “La Bistecca è una cosa seria” di Giorgio Alessandri (rivista Coltelli n. 81 aprile-maggio 2017):

«I coltelli da bistecca “beep” (nota marca di coltelleria) sono proposti solamente con il filo liscio, poiché è questo l’unico adatto alla carne. Le seghettature, integrali o parziali che siano, vanno bene per altri cibi, e richiedono una minor manutenzione, caratteristica gradita da molti ristoratori.
Ma se cerchiamo la perfezione nel taglio, e non vogliamo spremere i liquidi che abbiamo cercato di mantenere all’interno della carne con una cottura a regola d’arte, la lama deve essere liscia e ben affilata. »

Pertanto, ma immagino che l’argomento sia off limits per la maggior parte degli utenti, quando si va al ristorante per mangiare la fiorentina bisognerebbe portarsi il proprio coltello: le principali coltellerie di Scarperia Mugello e Maniago (PN) ne producono dei modelli pieghevoli di pregevole fattura.
Se qualcuno fosse interessato alla materia non esiti a mandarmi un messaggio tramite la messaggeria interna di GustaModena.
permalink a questo commento

[lo zio]
07/05/2017
Grazie vejo per l'esaustiva spiegazione emoticonemoticon
permalink a questo commento

[testapelata]
07/05/2017
per avvalorare la tesi del vejo, permettetemi un aneddoto che mi riporta a tantissimi anni fa: mio zio Primo (in realtà era lo zio di mia madre), aveva sempre in tasca un coltello a serramanico ben affilato che utilizzava al ristorante giustificando il fatto con la frase................"perché i coltelli che Ti danno non sono buoni" (in un dialetto fra il marchigiano ed il romanesco) emoticon