Giornata tranquilla, senza programmi..il tempo non promette bello tutto il giorno quindi finche c'e' un bel sole perche' non facciamo un giretto qui intorno senza meta?... Generocaro decide di andare a pescare giu' verso Olina, quindi la Reverenda si aggrega e viene con noi. Ovviamente meta sconosciuta ma di sicuro non in autostrada, o verso direzioni trafficate . Poco alla volta il percorso diventa Matildico... e cosi per strade antiche e traverse sconosciute ai moderni viaggiatori , arriviamo al Castello di Matilde di Canossa.  Io e il papi lo avevamo gia' fatto altre volte in moto. E' sempre un bel giro, e oggi veramente poco trafficato. Arrivati al castello lasciamo la macchina nel parcheggio del ristorante, entriamo per un caffe' ( il parcheggio e' giustamente riservato al locale), quando siamo avvolti da uno splendido profumo di aglio e rosmarino...non ci pensiamo due volte e prenotiamo un tavolo per mezzogiorno. Procediamo per la visita alla rocca , sempre interessante. Purtroppo pochi visitatori oggi, costo molto contenuto per cui si paga volentieri l'ingresso... Non e' la prima volta che veniamo ,ma mi fa sempre curioso la storia di Matilde di Canossa.. anche Sestola faceva parte dei possedimenti Frignani e in una nota si legge di un assalto alla rocca e di una chiesetta romanica di San Biagio. Giretto per il negozietto/libreria/ enoteca/con documentario interessante e ben fatto, spesuccia di birra Matildica e vino del luogo e un bel libro stuzzica ancora di piu' l'appetito quindi ci dirigiamo verso la trattoria. Il locale e' datato ma tenuto benissimo, spazioso. Quando entriamo alcuni tavoli sono gia' occupati e avanti col pranzo, si vede che sono clienti abituali e la cosa rassicura molto. Per un attimo dalla cucina esce la cuoca... e la signora rassicura decisamente molto sulla nostranita' di quello che mangeremo. Ci viene servito un antipasto di affettati con prosciutto,coppa,salamino e cipolline in agrodolce....tutto buono .Lo accompagnamo con una caraffa da 1/2 l di rosso fermo della casa che si rivelera' discreto per cui ne seguira' un'altra e una di acqua. A seguire per me e la Reverenda bis di tortelli zucca/erbette.. decisamente la specialita' del posto....buonissimmiii...per il papi tagliatelle coi funghi...buone le tagliatelle...i funghi sono col pomodoro e..insomma...noi li preferiamo senza. Di secondo prendiamo arrosti misti per due persone e un po' di patate fritte. Patate normali, ma gli arrosti sono fantastici!!!   Due pezzi di coniglio arrosto, due di faraona, vitello tenerissimo, filone di maiale. Dividiamo il tutto per poter assaggiare qualcosa tutti e tre. Il coniglio e la faraona sono teneri e non stopposi, croccanti all'esterno e saporiti di aglio e rosmarino, il vitello si scioglieva in bocca.....un vero spettacolo...!!! era dai tempi delle mie nonne che non mangiavo una ciccia  cosi buona!....Torta di amaretti per i Kapii e un semifreddo per me. due caffe'. Bel posto e cucina veramente tradizionale. Unico neo...servizio un po' lentino...be' pazienza..non abbiamo fretta..

Il tempo sembra tenere e al contrario delle previsioni il sole e' splendido...quindi decidiamo di continuare la gita e di portare la Reverenda a vedere la Reggia di Colorno, anche qui siamo gia' stati altre volte e vale sempre la pena. Anche questa volta siamo fortunati. La visita alla Reggia e' solo guidata, e non sempre si riesce ad entrare...ma anche questa volta siamo fortunati...il pullman con una gita organizzata e' ancora al ristorante e quindi in ritardo, per cui riusciamo ad infilarci nella visita delle cinque......cosi riusciamo a rientrare per la cena...anche perche' Generocaro e' da mezzogiorno che ci aspetta ..." Ma dove e' che siete?...che giretto fate??"""... eehh be' la prossima volta vieni anche tu...

Consigliatissimo!!