Serata pizza con il papà. Proviamo questa pizzeria incuriositi per la sempre massiccia presenza di clienti. Il parcheggio è quello della adiacente Comet-ex Fangareggi, abbastanza ampio; l’area esterna è già praticamente piena, quando arriviamo, alle 20,45; scegliamo di stare dentro, assai meno affollata. Il cameriere, vistosamente sotto stress, ma gentile, ci fa accomodare in un tavolo a piacimento per due, che sono assai spaziosi e discretamente curati e nell’allestimento. Il locale è molto carino, senza cose spettacolari, ma arredato in modo classico, curato e accogliente.

Dal menù si evince una notevole varietà di pizze e qualche piatto di ristorante. Da bere ordiniamo acqua liscia e un lambrusco di Sorbara marca Cavicchioli abbastanza buono.

Come pizza optiamo per una siciliana ( olive, Capperi, acciughe) per il papà e una classica capricciosa per il sottoscritto. Al momento dell’ordinazione ci avvertono che i tempi saranno un poco lunghi e ci propongono un antipastino che viene però declinato.

Dopo un tempo un poco lungo ma non eccessivo ecco le pizze fumanti; diametro medio, spessore medio, assai secca, poco pomodoro; corteccia abbastanza evidente, farcitura in quantità e qualità ordinaria. Al gusto mi sembra saporita il giusto ed è molto gradevole, anche se a me, tendenzialmente, così secca, non piace.

Terminata la pizza, abbastanza soddisfatti, ordiniamo due zuppe inglesi, molto buone e servite con cura dei dettagli. Concludiamo poi con due discreti caffè.

Alla cassa il conto recita € 46 che a testa sono € 23.

Sarò tirato io, credo però che 3 o 4 euro di meno sul totale, sarebbe stato più congruo, per cosa, quanto e come abbiamo mangiato.

Non è andata male, ma non è neanche stata una esperienza straordinaria. I camerieri, seppur sotto pressione, sono sempre stati gentili e professionali. Più che discreti l’ambiente e i cibi mangiati. Prezzi complessivamente ordinari, tenendo anche conto della zona cittadina. Lo consiglio, mi sembra una valida alternativa; 3 cappelli.

Consigliato!