"C'era una volta un bosco fatato da cui proveniva sempre un buonissimo odore di ciccia...."

La mia recensione potrebbe continuare cosi, vista la magia del posto, che Gabri, dopo ieri sera, ha soprannominato "Il Bosco degli Elfi".

Qui io e mio figlio abbiamo cenato ieri sera, in modo molto semplice e tuttavia ne stiamo ancora parlando !

Gabri prende delle penne con ragù di bianca modenese che a detta sua sono "squisite" (è il bambino con il vocabolario più ampio che io conosca). Gli piacciono a tal punto che a metà piatto mi chiede di poter chiamare i nonni per dir loro "cosa si sono persi"

Naturalmente non possono mancare le patatine fritte sia per me che per lui.

Io come piatto principale scelgo un hamburger del contadino (con cipolle e peperoni per stare leggera) : ovviamente carne buonissima e verdure sempre all'altezza

La cena di completa con due bottigliette di acqua naturale e la conoscenza dell'Elfo Andrea (che non poteva mancare).
L'Elfo Andrea, varietà gentile che si muove a suo agio nei boschi e tra la ciccia, ha la sua bella maglia gialla e il solito sorrisone

Gabri ne è rimasto cosi impressionato che rimarrà come figura mitologica per tutta la sua infanzia

Non dimentico che ci sono state regalate un sacchetto di raviole, che mi sono mangiata tutte io !

Un grazie a Mongi, che come al solito ci regala emozioni e poi via ....al trenino !  (e tappeti e gonfiabili e e e )

Imperdibile!!!