Dopo milioni e milioni di travagli burocratici, intoppi per ogni cosa e millemila problemi vari riesco ad apire la Partita IVA e finalmente inauguro la mia attività da libero professionista (e da uomo libero più in generale).

Mi sento quindi in "dovere" di festeggiare in piccolo, aspettando i festeggiamenti veri e propri del weekend, e quindi Porto la morosa al mio seguito, destinazione: Opera02. Mi hanno parlato molto bene di questo locale, sia per quanto riguarda le atmosfere e sia per quanto concerne il cibo, protagonista della serata e mio obiettivo principale

Effettivamente non delude: stile contemporaneo, materiali di prestigio, vista mozzafiato. Il ristorante è così bello che ci vivrei.

Entriamo e veniamo accolti come si dovrebbe, ci accomodiamo e ci portano immediatamente un cestino con qualche grissino (produzione propria) e pane. Li assaggio e benchè non rientrassero nell'olimpo dei grissini non rimango insoddisfatto: senza lode nè infamia.

Il locale è pieno il giusto, tanto da mantenere un clima gradevole e poco da non diventare fastidioso.

Ordiniamo acqua e calice di vino ( lambrusco di loro produzione).

Ci portano un omaggio della casa assieme alle bevande: sono dei tortellini fritti con ripieno di carne, davvero buoni. Da buona forchetta li spazzolo e assaggio il vinello. Piacevolmente sorpreso, lo ammetto.

Nel mentre il menù è decisamente invitante: avete presente quando c'è l'indecisione sul cosa scegliere? Lato positivo chiaramente.

Dopo amletici dubbi opto per: Tortino di porcini su vellutata di patate e Gnocchetti allo zafferano con salsiccia in cestino di parmigiano.

La mia lei sceglie gnocco fritto con prosciutto e passatelli su fonduta di parmigiano con tartufo nero. (A facc' ro cazz direbbero i miei amici partenopei.)

Dopo una discreta attesa ben temperata dalle chiacchiere  ecco arrivare i piatti: niente da eccepire. Buoni, rotondi, ben azzecate le cotture. Se proprio volessi trovare il difetto direi che la cialda era leggermente avanti di cottura, ma sarei passabile di denuncia.

Un particolare elogio al tortino: ne avrei mangiati ventordici.

I secondi li passiamo in scioltezza, stiamo praticamente esplodendo. Le porzioni sono abbondanti. Ma la golosità prevale e scegliamo due dolci. Io semifreddo al torroncino (dolce dello chef) e la mia bella crema su meringa e salsa fruttata.

Anche qui particolarmente invitanti, sia all'occhio che al palato. Tanto di cappello.

La golosità si trasforma poi in ingordigia e prendo il grappino. Grappino che si trasforma in mezz'otre di grappa di lambrusco (davvero troppa) e che finisco a fatica. Guiderà la mia lei in seguito.

Lasciamo il locale dopo aver passato una bella serata, e il conto è, come da aspettative, altino ma giusto: 63€ in due. Pago con lacrimuccia perchè l'avarizia è di casa, ma se li meritano, sia per il locale che per la cura destinata ai dettagli.

Ebbravi Opera02, tornerò. E non è una minaccia.

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Consigliatissimo!!