In un anomalo venerdì di ferie, non lontano dal forno dove ho acquistato pane, pizza e treccine per i bimbi, noto questo negozietto nuovo di zecca e allora proviamo a prendere uno spuntino, perchè no?

Il locale è in leggera penombra grazie alle tendine alla veneziana, con una piccola zona dove poter consumare quanto acquistato, tutto è molto in ordine e mi ha dato una positiva idea di pulizia. La ragazza era nel retrobottega, indaffarata a cucinare ed è uscita quando siamo entrati. Il banco non era pieno zeppo di cibo, c'erano alcuni vassoietti con cibi salati e altri, più numerosi, di dolci, tra cui i mitici cannoli alla siciliana che possono riempire anche diversamente dalla classica ricotta. Dato l'orario prossimo al pranzo mi sono fatta tentare da due arancini di riso con ragù e piselli. Quando siamo arrivati a casa erano ancora tipiedi ma li ho messi pochi minuti nel forno perchè preferisco i cibi belli caldi. Ben impanati e ben fritti, in tutto e per tutto aderenti all'idea dell'arancino alla Montalbano, buoni, anche se, abituata alla conserva di pomodoro fatta in casa, noto una leggera nota acida in più. Per ora mi limito a tre cappelli e mi sento di consigliarlo, io stessa ci ritornerò per provare qualcosa di dolce.

Consigliato!