Per le feste vengono a trovarmi dalla Lombardia mio fratello e la sua ragazza. Dal momento che la fidanzata non ha mai mangiato gnocco e tigelle, decidiamo di farglieli provare e andiamo da Bertani, che fa gnocco e tigelle (pardon, crescentine!) proprio come piacciono a noi.
Ho prenotato per sicurezza e quando arriviamo veniamo fatti accomodare in un tavolo da sei, così staremo belli larghi. Il menù del sabato sera oltre a gnocco e tigelle prevede primi e secondi piatti della tradizione emiliana ma noi ordiniamo un menù a testa di gnocco e tigelle comprensivo di queste ultime, di salumi, formaggi, lardo, intingoli vari. Il menù comprende anche antipasti a buffet e dolce finale, solo le bevande sono escluse, il tutto a soli 15 €. Per due euro in più si potrebbe aggiungere un primo ma conoscendo le porzioni abbondanti del locale scartiamo l’idea e, fatte le ordinazioni, ci fiondiamo sul buffet. Questo è davvero ricco e invitante, ha pietanze sia calde che fredde e tutte fatte in casa e buone. Io ho gradito soprattutto il salmone marinato con pepe verde e i polpettoni di carne e di tonno, tra i freddi, e le verdure gratinate e gli spiedini di formaggio fritto fra i caldi. Oltre a questo, c’erano verdure di vario tipo, rotoli di frittate, insalata di mare, ostriche gratinate etc… Davvero tanta roba e il bello è che si può tornare a riempirsi il piatto quante volte si vuole. Noi però ci fermiamo al primo giro, per poter gustare il resto, che arriverà entro breve.

La giovane e graziosa cameriera ci riempie infatti presto il tavolo con cestini di gnocco e tigelle, vassoi di salumi (prosciutto crudo, molto buono, salame, discreto, pancetta e coppa, buone) e di formaggi (caprino, due tipi di gorgonzola, stracchino, tutto fresco e buono, mio fratello si è praticamente divorato il vassoio da solo, adora il formaggio!), le ciotole con lardo e parmigiano e gli intingoli caldi composti da piccole salsicce nel sugo di pomodoro, veramente appetitose, cacciatora di coniglio, gustosa, e funghetti trifolati, buoni.
I pezzi di gnocco sono grandi, soffici, caldi, poco unti e veramente buoni. Ottime anche le crescentine, non secche né vuote, bensì sufficientemente morbide dentro e croccanti fuori, come piacciono a me.
Mangiamo il tutto con gusto, bevendo acqua (in totale due bottiglie) e una caraffa da mezzo litro di lambrusco grasparossa, discreto.
Ogni tanto la cameriera ci chiede se vogliamo altro gnocco e tigelle. Evitiamo “il” gnocco ma chiediamo un altro cestino di crescentine da mangiare con la nutella (mi perdonino i puristi ma a me piacciono tanto le tigelle con la nutella ) e la marmellata. Quest’ultima non è la classica marmellatina confezionata ma è il savor di loro produzione, genuino e ottimo.
A questo punto siamo veramente sazi ma il buchino per il dolce io e mio marito lo troviamo (strano, eh? ) e ordiniamo un mascarpone a testa. L’altra coppia, più morigerata, ordina due sorbetti al limone, che risulteranno belli freschi, cremosi e deliziosi. Eccezionale il mio dolce, fatto in casa, freschissimo, dolce il giusto e con tanti pezzi di cioccolato dentro: una bontà!

Non prendiamo altro e siamo veramente soddisfatti. Inutile dire che la fidanzata di mio fratello è rimasta entusiasta della novità.
La cena ci è costata 17 € a persona come da programma: bevande + menù comprensivo di tutto, veramente buono il prezzo, altrettanta la qualità delle portate e la quantità delle porzioni. Se a questo aggiungiamo che il servizio è stato veloce il giusto, informale ma gentilissimo, e che l’ambiente nella sua semplicità è curato e grazioso, posso consigliarlo tranquillamente. Non sarà un locale di lusso e non sarà in una posizione centrale ma è la dimostrazione che si può mangiare tanto e bene (ovviamente nella categoria gnocco e tigelle) senza spendere follie!

Imperdibile!!!