"Andiamo da Arturo?"
"Perché proprio da Arturo?"
"Boh... ci vanno tutti"

Questa era la premessa della mia ragazza prima di recarci, dopo il cinema, in questo locale. E dopo cena devo essere sincero non ho ancora capito perché questo locale in pochi mesi sia diventato uno dei più frequentati della città. Sì è comodo come localizzazione è carino e pulito, ma è pur sempre la solita pizzeria.
Ammetto che non sono un grande amante della pizza al ristorante, forse perché quando esco mi piace provare quelle cose che non mangerei a casa mia.

Perciò prendo uno dei 4 (o 5) primi del menu: gnocchi alla sorrentina, la mia ragazza una delle innumerevoli pizze che credo si chiamasse golosa. La pizza, molto carica, mi è sembrata molto acquosa per i miei gusti e ne ho preso giusto un assaggino. Gli gnocchi invece serviti in un piatto in cotto mi sono sembrati cotti nel forno da pizza e sono stati una piacevole sorpresa, anche se personalmente mangio un po' più salato (con buona pace del colesterolo).
La scelta dei dolci si limitava ai soliti sorbetti, profitterol, e tartufi vari. Abbiamo preso un profitterol al coccolato fondente in due: assolutamente nella norma.
Ultima nota il servizio: velocissimo per ordinazioni, bevande e pizza; molto più lunga l'attesa per il primo. Camerieri più simili a quelli di una famosa catena di fast food di carne che ad una "tranquilla", seppur grande, pizzeria di città.

Due cappelli per dire buono. Adatto per una sera in famiglia nella quale non si ha voglia di preparare da mangiare.

Buono