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Al Fatòr

ha visitato il locale il 28/01/2012 Al Fatòr avatar
6 Recensioni scritte dal 18/09/2010 196 Punti

sabato 28 gennaio 2012,
uscita serale per una pizza con la moglie mentre i bimbi sono dai nonni, beati nonni, decidiamo di non andare lontano, fuori c’è freddo e la voglia di starsene sul divano è tanta.. noi però cerchiamo un locale caldo ed accogliente e ricordando il consiglio di un amico optiamo per questo ristorante-pizzeria dove sono già stato tempo fa per un pranzo di lavoro veloce.

Sarà per la luce diversa dal giorno rispetto alla notte sarà per i vari fuochi accesi sarà che con la donna amata tutto sembra diverso ma questo locale mi si è come “trasformato” dall’ultima volta…

Il legno che predomina ovunque assume colori caldi, forse esaltati dalle lampade appese ovunque in stile contadino o forse ancor di più per i colpi di colore caldo “fuoco” che arrivano da tutte le parti: dal forno della pizza a legna che si intravede appena si entra, dall’enorme zona griglia che si trova al centro del locale ed infine da un caminetto al bioetanolo appeso a muro nella zona tv… chiediamo alla gentile signora bionda che ci accoglie, scopriremo più avanti che trattasi della moglie del titolare, dove poterci accomodare non avendo prenotato in anticipo e per la fortuna soprattutto di mia moglie che soffre sempre il freddo ci viene indicato proprio il tavolo da 2 adiacente al caminetto, non si poteva iniziare meglio!

Per mia responsabilità abbiamo rischiato di non trovare posto, non ho telefonato per prenotare il tavolo e per fortuna siamo arrivati verso le 20,00 visto che nel giro di mezz’ora il locale si è completamente riempito nonostante il gran numero di posti disponibili, credo siano almeno un centinaio.

Devo anche ammettere che non sentendo o leggendo pubblicità da nessuna parte sul locale che per anni è stato birreria e luogo di ritrovo per giovani mi risultava difficile pensare che si fosse riconvertito così bene e dedicato ad una cucina seria e di qualità; a detta dei titolari, che da ormai 8 anni hanno trasformato la gestione solo in ristorante-pizzeria, per loro conta tantissimo il passaparola dei clienti frequentatori ed è per questo che devo ringraziare il mio amico Lorenzo per il consiglio.

La premessa appena descritta mi serve per anticipare che si è trattata di una positiva scoperta di un locale della mia città che mai e poi mai avrei immaginato di trovare così speciale.. accoglienza familiare, servizio non invadente e preciso, assoluta tranquillità nonostante il pienone a riprova che il legno degli arredi compie egregiamente un ottimo servizio di fonoassorbenza, insomma una generale sensazione di calore diffuso che con la giusta compagnia si esalta a tal punto da renderla quasi unica.

Appena ci siamo accomodati una cameriera solerte porta al tavolo 2 menù, la candelina nel bicchierino di vetro è già accesa, ci lascia per tornare poco dopo con un cestino di pane affettato di loro produzione.
Lo ammetto… siamo andati per la pizza e pizza è stata ma quando sulla copertina del menù ti trovi e leggi ben 15 portate tutte a base di tartufo nero o bianco il tentennamento c’è stato.

Trovare del tartufo buono ormai è molto difficile visto che il mercato offre di tutto ma mi è stato detto che il loro arriva direttamente dalla zona di Acqualagna tramite corriere, per non sbagliare.

Mi sono ripromesso di tornare con calma solo per mangiare tartufo…
Fatta la scelta delle pizze da menù, ve ne sono per ogni gusto e palato, ci guardiamo attorno e commentiamo i tanti quadri in bassorilievo appesi ovunque, sono realizzati dal padre della titolare, un autentico artista per il suo genere nella lavorazione del gesso, a domanda ci hanno poi detto che si potrebbero anche acquistare ma non ci siamo spinti nella richiesta di un prezzo.

Arrivata la cameriera ordiniamo una pizza capricciosa con birra piccola per mia moglie ed una pizza Blà Blà con birra da 50 cl per il sottoscritto; faccio notare che la piccola arriverà in un bicchiere di vetro contenente 30 cl contro i soliti 20 cl di altri locali mentre l’altra viene servita in un boccale di ceramica, l’ideale per conservarne la temperatura… si vedono i tanti anni di esperienza di birreria!

Presi dalla voglia di un assaggio ed anche da un po’ di fame nell’attesa sentiamo una fetta di pane, l’impasto è di sicuro quello usato per la pizza ma l’aggiunta di rosmarino tritato e la cottura nel forno a legna lo rende assai gustoso ed aromatizzato, morale anche la seconda fetta fa una brutta fine…

In attesa delle pizze che non tardarono ad arrivare notiamo che ai tavoli vicini vengono portati diversi piatti a base di pesce, nel cercare le pizze non mi ero accorto che una delle specialità del Blà Blà è il pesce oltre alla carne cotta alla brace: non ne abbiamo sentito né il profumo né la consistenza ma devo dire che la maggioranza dei commensali ha cenato a base di pesce o di carne, questo mi ha reso ancora più stupito sulla bontà del locale (vedi la premessa iniziale).

Le pizze arrivano fumanti col tipico colore della cottura a legna come piace a noi, sbordano dal piatto che è un piacere ed il profumo è proprio quello giusto!!

La pizza capricciosa presa da mia moglie è così farcita: pomodoro, mozzarella, prosciutto cotto, funghi, carciofi e salsiccia a pezzetti.. la mangia con gusto nonostante sia rovente, alla fine non resta nulla nel suo piatto. Voto 9.
La pizza Blà Blà che ho preso io invece: pomodoro, mozzarella, pancetta a straccetti, rucola, parmigiano reggiano ed aceto balsamico.. una combinazione micidiale di profumi ottimi, nessuno che prevalica sull’altro anzi si esaltano a vicenda.. devo dire ottima veramente, la pasta sottile e croccante risulta leggera e per niente difficile da digerire, risultato voto dal 9 al 10!

Abbiamo mangiato bene, molto bene, soprattutto tenendo conto che si trattava di una “pizza” che tante volte sembra una cosa da niente ma nell’insieme il tutto è risultato ottimo.

Ho preso 1 caffè per finire, rigorasamente senza zucchero, il tutto siamo stati circa un oretta.
Visto che i figli attendevano un nostro ritorno ci siamo alzati anche per liberare il tavolo ed avvicinati alla cassa per saldare il conto abbiamo sentito il titolare scusarsi con diversi ragazzi fermi vicino al bancone e che non sono stati accolti, visto che era tutto pieno, non avendo prenotato: questo completa la mia premessa iniziale che mi porta a dire che la prossima volta telefonerò di sicuro per prenotare.

Il conto totale è stato di 27,5 €, onestissimo, ed arrotondato a 27 € da parte del titolare forse anche per i complimenti che gli abbiamo rivolto.

Non posso che non consigliare a chi si trova in zona e non questo locale, è completamente in linea coi miei gusti ed ideale per cene tranquille.

Ultima nota di cronaca: la zona griglia alla brace credo che non abbia uguali nei locali dei dintorni, almeno quelli da me conosciuti, è l’ideale per la cottura della carne e mi ha incuriosito un casino.. altra cosa che dovrò provare oltre al tartufo!!

Il locale lo aggiungo tra i miei preferiti.

Un saluto a tutti.

Imperdibile!!!

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[carolingio]
02/02/2012
Bentornato, con un'approfondita recensione! emoticon
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[Reginalulu]
03/02/2012
Bentornato!emoticon Bè, è certamente da provare!
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[Al Fatòr]
04/02/2012
Grazie Carlo,
grazie Luisa.

non sono mai andato via,
ho solo voluto che un pò di acqua passasse sotto il ponte per pensare.
:mmm:

poi come ho avuto già maniera di scrivere in altre recensioni quello che mi spinge di più verso questo sito sono le emozioni che si possono trasmettere dopo un esperienza a tavola per condividerle con altri,

come questa volta, il contesto in sè forse vale meno di altri cento locali per l'aspetto che dà di sè soprattutto esternamente,

ma appena dentro tutto cambia e quello che sembrava banale e scialbo diventa dolce ed accogliente, particolarmente caldo.

Mi ha colpito veramente.