E' un anniversario importante e voglio fare bella figura con la mogliere, portandola in un locale adeguato alla ricorrenza.
Scelgo il " Calcagnino " perchè una sera, di passaggio da Formigine, siamo entrati nel cortile del castello e ci hanno molto colpito l'ambiente e la romanticheria del luogo.
Mangiamo all'aperto, la serata è molto calda, ed è piacevole starsene sotto il telone, vicino al portico interno. Decidiamo di saltare il primo: io ordino un filetto al lambrusco in crosta di parmigiano, mia moglie petto d'anatra in agrodolce con miele. Sono entrambi eccellenti, ma il mio filetto e' semplicemente fantastico. Buone le verdure alla griglia, buono pure il vino, un bianco fermo consigliatoci dal cameriere. Confesso che per quanto riguarda la scelta del vino ho dovuto guardare anche il portafogli, dato che il livello della carta dei vini è decisamente medio-alto. Il fatto però di non aver preso il primo mi ha lasciato un languorino tentatore, ancor più accentuato quando vedo portare dei piatti di gnocco fritto. Lo so, dopo un filetto ordinare del gnocco fritto non sta bene, ma ne ho voglia e alla fine mi decido ad ordinarlo. E' una porzione generosa per una persona, con dell'eccellente culatello a condimento. Mia moglie, dopo il classico " Ma così non dimagrirai mai!!! ", prende ( la virtuosa ! ) un assagggio di due dolci. Non ricordo quali fossero, ma li ha definiti ottimi. Due caffè chiudono la serata. Per quanto riguarda il servizio, non posso dire sia stato lento, ma nemmeno velocissimo: forse la giusta misura per poter apprezzare il fatto di stare a tavola, la serata all'aperto, il gusto di chiacchierare tenendoci compagnia tra un piatto e l'altro. Il conto è forse l'unica nota dolente: oggettivamente non è un locale dove potremo andare spesso, a mio parere si colloca su un livello di prezzo non da tutte le settimane. Anche per questo il mio giudizio arriva ai tre cappelli che ho indicato.

Consigliato!