Ieri di ritorno da un giretto a Modena la mia signora mi dice (praticamente come ogni domenica da quattro mesi a questa parte) che ha voglia di carne alla griglia, senza dover andare troppo lontano passiamo all’osteria del Garò verso le 19 per verificare che ci fosse la disponibilità, il braciere già acceso ha confermato le nostre speranze e dopo circa 45 minuti ci presentiamo al locale

l’ultima volta ci siamo stati circa 1 anno fà di ritorno da una passeggiata domenicale, mi ricordo di aver preso un piatto di tortellini alla panna che mi erano piaciuti ma il resto non aveva soddisfatto il nostro palato, sopratutto non avevo gradito il problema igienico nel bagno (chiunque abiti a Levizzano e ha una cantina o un seminterrato sà di cosa stò parlando); ma ci eravamo riproposti di dargli una seconda possibilità con la carne che avevano sentito essere buona

a primo impatto fa una bella impressione con il bancone in muratura e il braciere acceso appena entri che fa molto rustico, per arrivare alla sala si passa attraverso un corridoio con volta rotonda tipo quelli delle grotte o dei conventi per intenderci, la sala al piano terra (ho letto in un’altra recensione che ne esiste una anche al piano superiore ma io non l’hò mai vista) che avrà circa 30 coperti scarsi invece più che rustica la definirei un pò datata, con perline color noce a riverstire le pareti fino a circa due metri, poi il soffitto bianco con quell’intonaco irregolare con piccole punte che se per caso ti capita di passarci con la mano te la grattugi via di netto; una bella rinnovata non ci starebbe tanto male

il servizio è molto cortese, e con i tempi giusti, inoltre, nota positiva parlano molto bene anche l’inglese, questo perchè ho sentito il cameriere prendere le ordinazioni e disquisire con due clienti stranieri, credo britannici o americani (mah chissa come sono finiti quassù)

ci accomodiamo al tavolo dove è già presente un’entrè composta da qualche fetta di pane con a parte una salsa all’aglio tipo allioli, molto buona

dopo qualche minuto arriva il cameriere e ordiniamo
- tortellini alla panna (1)
un piatto abbondante, pasta buona e cotta al punto giusto condita con panna liquida ristretta in padella che insaporisce e amalgama il tutto ma senza coprire troppo il sapore del tortellino
- punta di manzo o picanha
due bistecche di circa 1 cm di spessore con il suo cordoncino di grasso nella parte superiore che si scioglie in bocca e dona sapore alla carne, cottura media, buona anche questa

ma veniamo ai punti dolenti
- grigliata mista
composta da salsiccia, pollo, pancetta; non molto gradita dalla consorte
io ho assaggiato
bistecca di manzo (credo) dal sapore amarognolo e abbastanza dura
costine (2pz) carne non particolarmente saporita e pittosto secca
- patate al forno
morbide all’esterno ma all’interno trovati il duro, sembravano crude, anche queste non ci sono piaciute infatti metà sono rimaste nel piatto di portata
- un cestino di tigelle
come pane, portate senza che lo avessimo chiesto, croccanti all’esterno e morbide all’interno, fastidiosamente cosparse di farina pre cottura, anche queste non eccezionali

da bere
- bottiglia d’acqua
- bottiglia di coca ½ lt
- lambrusco di settecani secco ½ lt

alla cassa il conto è di 37 euro

veniamo ora alla valutazione, questa volta sono molto combattuto, non mi piace dare guidizi bassi perchè rispetto molto il mestiere del ristoratore che richiede una grande passione, perchè solo così puoi lavorare tutte le sere, le festività e i giorni dove la gente “normale” si diverte, ed essere cortese con persone che non capiscono questo, e che a volte vorresti mandare a quel paese ma non puoi perchè un cliente arrabbiato “vale” molto di più di 10 soddisfatti, perchè purtroppo la gente parla e si ricorda molto di più di quello che la fà arrabbiare piuttosto di quello che la fà gioire

rivedendo le mie recensioni mi sono accorto che forse sono stato a volte troppo generoso con alcuni locali e troppo poco con altri, ma in linea di massima assegno sempre 3 cappelli dove mangio bene ma senza esagerazioni, perchè credo di essere una persona concreta, nel senso che al ristorante ci vado per mangiare e se il cibo è buono io sono contento, poi tutto il resto serve a completare il giudizio, in tutta onestà potrei tranquillamente dare 5 cappelli anche ad una baracchina mobile posizionata sulla via Emilia se le portate che presenta mi facessero gongolare le papille gustative

quindi tenendo presente che 2 portate su 4 non ci sono piaciute, e per rispetto ai locali precedentemente recensiti assegno 2 cappelli, questo non è una sentenza ma un mio giudizio personale che come tale deve essere preso, tra l’altro il locale era quasi pieno e ho visto posti dove a mio avviso si mangia meglio con molta meno gente, quindi vuol dire che comunque è apprezzato ......ma purtroppo a noi non è piaciuto

Buono